Un’escursione ricca di spunti e collegamenti con le Scienze della Terra quella che ha coinvolto giovedì 11 aprile le classi prime dei Licei Scientifico e Classico, ospiti del Geoparco delle Alpi Carniche, organizzata dalla prof.ssa Circo in seno alle attività del Dipartimento di Scienze. La passeggiata, della durata complessiva di 4 ore, si è svolta nel territorio di Preone, sul versante Sud della Valle del Tagliamento, proprio sulla destra orografica di questo fiume.
Attraverso il sentiero che dall’abitato scende lungo il Rio Seazza, i ragazzi, sapientemente condotti dalle guide del Geoparco Luca Bincoletto e Marco Pascolino hanno raggiunto e risalito il conoide del Rio Seazza, e successivamente quello del Rio Spissulon, giungendo all’omonima cascata. Durante il percorso hanno potuto osservare, oltre alle parti attive e inattive dei conoidi, conglomerati e qualche cenere vulcanica intrusa, depositi fluvioglaciali e stratificazioni della Dolomia di Forni (quest’ultima ricca di idrocarburi e teoricamente anche di fossili). Oltre alle osservazioni sulla geomorfologia l’interesse dei partecipanti ha consentito di spaziare su più ampi temi della geologia applicata, come i terremoti e la ricerca di idrocarburi. Non sono mancate neppure le osservazioni botaniche, degna di nota la fioritura della piccola pianta carnivora Pinguicola, dei fiori del Pero Corvino, le pinete miste di Pino Nero e Pino Silvestre.
Una mattinata ricca e intensa, per la quale rivolgiamo un sentito ringraziamento al Geoparco della Carnia e alla Comunità di montagna della Carnia, che consentono di mantenere viva la progettualità legata alla conoscenza del territorio, di fondamentale importanza per il nostro Istituto.